Come ormai saprete, sono sì un’amante della cucina italiana e della tradizione, ma mi piace anche scoprire piatti “diversi” e legati alla cucina orientale. Era da tempo che non preparavo un piatto particolare e, quando recentemente ho ricevuto la Degustabox di Novembre e ho trovato al suo interno gli anacardi al naturale, ho subito pensato di creare un piatto in stile orientale.
E così, ecco che scopro il pollo agli anacardi, che altro non è che una ricetta thailandese (ma in giro per il web pare sia anche cinese).
La mia versione è però più basic, siccome la ricetta thai prevede l’utilizzo, tra i tanti ingredienti, di salsa di pesce. Io ho preferito utilizzare solo la salsa di soia.
L’accompagnamento può essere il classico riso bianco basmati o jasmine (tipico thailandese).
Al posto della cipolla ho voluto usare il porro, ma non escludo che in futuro cercherò di usare il porro cinese, che ho scoperto essere più simile alla nostra erba cipollina ma noto più come aglio orientale.
Avete voglia di provarlo? Io ve lo consiglio assolutamente 😀
Pollo agli anacardi
Ingredienti
- 400 g petto di pollo
- 1 porro
- 80 g anacardi al naturale di fruttaebacche.it®
- 1 pezzetto zenzero
- 1 cucchiaio olio di semi
- farina di riso
- 1 spicchio aglio
- 1 cucchiaio salsa di soia
- 1 mestolo acqua
Istruzioni
- Tagliate il pollo a cubetti e infarinatelo leggermente con la farina di riso. Tagliate finemente lo zenzero e un pezzo della parte bianca del porro. Scaldate l'olio di semi nel wok e unite uno spicchio d'aglio, il porro e lo zenzero. Aggiungete il pollo e fatelo cuocere per 5 minuti, fino a quando sarà ben rosolato.
- Unite la salsa di soia e 1 mestolo d'acqua e proseguite la cottura. Nel frattempo, in una padella a parte, tostate gli anacardi, poi uniteli al pollo. Lasciate cuocere il tutto per 8-10 minuti: il pollo dev'essere ben cotto e cremoso.
Ah, ma tu guarda! C’ho anche i commenti col blog… Comunque! Io adoro il pollo con gli anacardi, peccato che ho sempre difficoltà a trovarli 🙁 l’ho mangiato in un ristorante a buffett di Roma dove c’erano varie cucine, quindi chissà chi ha ragione, sicuramente se parli con i cinesi hanno inventato tutto loro! Che belle le tazzine sullo sfondo, set da sakè?
Ciao!! Eh si, puoi commentare sia da facebook che wordpress 😀
In effetti anch’io non li trovo quasi mai, se non quelli già salati, questi li ho trovati per caso nella Degustabox e mi sono subito illuminata!
Comunque si, il set dietro è da sakè, me lo avevano regalato per un compleanno e non l’ho mai usato se non per queste foto! Un’utilità si trova sempre 😛
Grazie per essere passata!! <3
Che cosa bella, lo dico sempre che me la dovrei attivare pure io, ma secondo me il corriere si perde e la degustabox se la mangia lui per non morire di fame 🙁
Anche io ho un set da sakè, ma il tuo è mooooolto più bello!!
<3
Ho gli anacardi, il pollo, la soia, lo zenzero, il porro, le bacchette, il riso e tanta fameeee! Grazie Francesca, ricetta squisita! Vado!!!! Un abbraccio
Ciao Marina, felice che ti piaccia!! Se lo provi fammi sapere! Un caro saluto :*
si si l’ho provato!! molto molto buono, devo farmi coraggio e provare la salsa di pesce! baci
Io anche, non so cosa aspettarmi ma prima o poi bisogna tentare!! 😀
[…] se invece volete un’alternativa alle mandorle, potete provare il pollo agli anacardi che ho preparato tempo fa e che fa parte della cucina […]