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Pangiallo Romano

Il pangiallo romano è un dolce tipico natalizio che ha origini antiche, risalenti, pare, alla Roma imperiale.
Si usa prepararlo il giorno del solstizio d’inverno come buono auspicio per il ritorno delle lunghe giornate di sole, forma che ricorda un pò questo dolce. Sono tante le varianti che si possono trovare, io ho trovato questa che vi presento ora, un pangiallo con l’uvetta.

Mi piace conoscere e provare ricette della tradizione, non solo delle  mie zone ma anche delle regioni che hanno un piccolo posto nel mio cuore. Ora che siamo nel pieno delle feste natalizie ero curiosa di creare qualcosa di diverso dal solito, ma non mi sentivo ancora pronta a cimentarmi nella preparazione del Panettone o Pandoro, mentre per un altro dolce sempre di tradizione sto aspettando di trovare una ricetta attendibile, per essere certa di fare un buon lavoro. Ma non vi dirò nient’altro, chi lo sa che non riesca a farcela per questo Natale?

In compenso, un giorno ho trovato questa ricetta su un famoso giornale di cucina e ho deciso che quella sarebbe stata una delle tante ricette che avrebbero fatto parte del mio calendario dell’avvento speciale.
Dopo aver studiato un po’ e cercato in giro delle notizie su questo dolce, una sera mi sono messa all’opera  e ho così sperimentato questo pangiallo romano senza cioccolato.

pangiallo romano - ricetta di nataleCome fare il pangiallo romano?

Ingredienti:
  • 200g farina
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaino di cannella
  • ½ cucchiaino di noce moscata
  • un pizzico di sale
  • 250g di canditi (arancia e cedro)
  • 400g frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pinoli)
  • 250g uvetta
  • 12g di lievito di birra fresco
  • 3dl acqua tiepida
Procedimento:
  1. Tagliamo a cubetti i canditi
  2. Tritiamo grossolanamente la frutta secca
  3. Mettiamo a bagno l’uvetta
  4. Stemperiamo il lievito nell’acqua tiepida.
  5. In una ciotola disponiamo la farina, lo zucchero, l’olio, cannella, noce moscata, sale.
  6. Amalgamiamo gli ingredienti e aggiungiamo poco alla volta l’acqua con il lievito.
  7. Uniamo frutta secca, canditi, uvetta strizzata e impastiamo bene.
  8. Copriamo la ciotola con un telo e lasciamo riposare per 12 ore.
  9. Prepariamo una glassa veloce, mescolando 50g di zucchero a velo, 1 cucchiaino di farina e due cucchiai di acqua. Mescoliamo bene e spennelliamo la superficie dell’impasto, che avremo spostato su una teglia foderata di carta forno e creando una pagnotta.
  10. Cuociamo in forno a 180° per 45-50 minuti, finché il pangiallo sarà ben dorato.
Note:
Io ho fatto metà dose, non ho usato il miele come invece ho visto in altre ricette, così come il cioccolato.
Il lievito per me non serve, infatti sempre in altre ricette che ho trovato su internet non è previsto, dato che la consistenza deve rimanere simile al croccante, ma leggermente più morbido.

pangiallo romano con uvetta
pangiallo romano - ricetta
Francesca Guglielmero

Francesca Guglielmero

Nata nel 1992 ad Alessandria, laureata triennale in Comunicazione e magistrale in Informazione ed Editoria a Genova. Scrivo di cucina tipica del territorio, soprattutto piemontese e ligure. Mi occupo di scrittura per il web, creazione di contenuti SEO friendly e fotografia di cibo e still life.

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