Il gelato agli amaretti è un dolce fresco, ideale per sopravvivere alle alte temperature estive, concedersi una pausa rinfrescante e golosa, o per concludere una cena con gli amici.
Questo gelato è molto semplice e veloce da preparare, risulta cremoso ma con un piacevole contrasto dato dalla presenza degli amaretti sbriciolati grossolanamente all’interno. L’aggiunta di un bicchierino di Vin Santo, poi, dona al gelato un gusto finale dolce, ma delicato e molto piacevole.
Per gli amaretti, si consiglia di usare gli amaretti secchi, tipo quelli di Saronno, più adatti a preparazioni dolci come le pesche ripiene alla piemontese, o il classico bonèt tradizionale, nella versione con e senza cacao.
Nota: in Piemonte ci sono tante varietà di amaretti, come quelli di Gavi, del Sassello, di Mombaruzzo.. ma sono in genere morbidi, ottimi da gustare in purezza, magari insieme a un buon caffè.
Per preparare questo gelato potete usare la gelatiera non autorefrigerante: una soluzione economica (quella che ho acquistato io costa intorno ai 50€) per ottenere un gelato molto simile a quello di gelateria, ma con dei tempi un po’ più lunghi rispetto alla gelatiera autorefrigerata.
Infatti, se utilizzate la gelatiera non autorefrigerata, dovrete tenere il suo cestello in freezer almeno 12 ore, prima di poter preparare il gelato.
Vi consiglio di provare anche a fare il classico gelato alla crema, ottimo così com’è, o per accompagnare le pesche ripiene, una tarte tatin, o per un semplice gelato affogato.
Gelato agli amaretti con gelatiera
Ingredienti
- 200 ml panna
- 200 ml latte
- 2 uova
- 100 g zucchero
- 100 g amaretti
- 1 bicchierino di Vin Santo
Istruzioni
- In un pentolino mettete a scaldare il latte, ma senza prendere bollore, spegnete il fuoco appena salgono in superficie le prime bollicine. Mettete da parte.
- In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, creando una crema densa e spumosa. Aggiungete quindi il latte a filo, continuando a sbattere. Mettete quindi da parte a raffreddare completamente.
- Tritate grossolanamente gli amaretti, poi aggiungeteli alla crema di uova, zucchero e latte. Unite anche un bicchierino di Vin Santo e mescolate.
- In una ciotola a parte montate la panna fredda di frigo, poi aggiungetela agli altri ingredienti e mescolate, con movimenti dal basso verso l'alto, per non smontarla. A questo punto versate la crema nella gelatiera e fatela funzionare per 30-35 minuti. La crema si addenserà, a questo punto potete spegnere la gelatiera e versare il gelato in un contenitore e riporlo in freezer per qualche ora, prima di gustarlo.
Se non avete la gelatiera, potete preparare questo gelato seguendo gli stessi procedimenti, per poi versare la crema in un contenitore e lasciarlo in freezer a congelare, per almeno 2 ore.
Se provate questa ricetta del gelato agli amaretti, scrivetemi un commento qui sotto o ai miei canali social, che vi linko qui sotto. Aspetto di vedere una foto del risultato finale per poterlo condividere!
Ho preparato il gelato con gli amaretti.
Ho una gelatiera autorefrigerante SPRINGLANE “ELLI”..
Ho seguito alla lettera il gelato ( ho messo metà zucchero perché la panna è gia zuccherata) che ho refrigerato nella gelatiera per 35 minuti.
Al bip acustico, ho estratto il gelato dal cestello e ho guarnito delle coppette.
Il gelato è buonissimo e cremoso. L’unico inconveniente è che tende a sciogliersi. Cosa poso fare per evitare che si sciolga? Posso provare ad aumentare il tempo della gelatiera, 60 minuti?
Ti chiedo di darmi tutti gli accorgimenti per ottenere un risultato migliore.
Ti allego la foto che ho fatto con Facebook.
Grazie e cari saluti.
Nadia
Ciao Nadia, grazie per il tuo commento! Sono contenta che tu abbia provato il gelato agli amaretti, ma non saprei come funziona la gelatiera autorefrigerante, forse aveva bisogno di più tempo? Io per esempio dopo averlo preparato con la gelatiera non autorefrigerante lo metto sempre un po’ di ore in freezer per farlo rassodare ben bene. Per esempio le foto che ho fatto le ho scattate il giorno dopo, quindi il gelato risultava proprio bello rassodato!
Se vuoi ottenere un gelato più simile a quello di gelateria, potresti provare a usare anche la farina di semi di carrube, che fa da addensante naturale e quindi il gelato si scioglie molto meno facilmente.
Pensaci! Comunque sono contenta che ti sia piaciuto 🙂
Grazie e alla prossima
Francesca