Alcuni giorni fa leggevo una ricetta su iFood che mi ha subito fatto venire voglia di cucinare, perché rappresenta un mix perfetto al mio palato di sapori e consistenze diverse.
Sto parlando di Crepes al radicchio e un formaggio a pasta morbida, insieme alle noci tritate grossolanamente e la gratinatura di parmigiano e besciamella, un piatto unico sostanzioso ma delicato, molto stile comfort food.
La ricetta originale la trovate qui: http://www.ifood.it/2016/02/crepes-al-radicchio-di-treviso.html
Io vi propongo la mia versione, con ingredienti tutti piemontesi per portare avanti la mia idea di utilizzare prodotti del luogo e, in questo modo, anche celebrare i miei territori.
Ho usato un Radicchio tardivo del Piemonte e una Toma piemontese D.O.P.
Ho inoltre cambiato un tipo di farina, da mais a riso.
Spero possano incuriosirvi e vi consiglio di provarle, il leggero gusto amaro del radicchio si sposa benissimo con la toma piemontese leggermente salata e la dolcezza della besciamella.
- Per le Crêpes:
- 250 ml latte
- 3 uova biologiche
- 100 g farina tipo 1
- 50 g farina di riso
- sale q.b.
- 25 g burro (per spennellare la padella)
- Per la Farcia
- 4 cespi di Radicchio tardivo
- 2 scalogni
- 250 g Toma piemontese D.O.P.
- 4-5 noci
- olio EVO
- sale e pepe q.b.
- 50 g Parmigiano reggiano grattuggiato
- Per la besciamella (consiglio di raddoppiare le dosi)
- 25 g burro
- 25 g farina
- 250 g latte
- sale e noce moscata q.b.
- In un contenitore sbattete le uova con una frusta, aggiungete il sale e le due farine, mescolate bene e poi stemperate, aggiungendo il latte poco per volta.
- Riponete in frigorifero a riposare per mezz’ora.
- Fate sciogliere poco burro in una padella antiaderente, rimuovete con della carta cucina quello in eccesso, versate un mestolo di impasto e fate aderire l’impasto in modo omogeneo su tutta la superficie.
- Cuocete un minuto circa per parte.
- Proseguite fino a terminare l’impasto.
- Preparate la besciamella, facendo sciogliere il burro in una piccola casseruola, una volta ottenuto il roux, aggiungete il latte mescolando velocemente con una frusta, unite il sale e una grattugiata di noce moscata.
- Fate cuocere fino a quando sarà ben addensata.
- Tritate finemente gli scalogni, lavate, asciugate e tagliate a piccole listarelle il radicchio e fate appassire tutto in una padella con poco olio evo, salate, pepate e tenete da parte.
- Sul fondo di una pirofila mettete pochi ciuffetti di burro ed iniziate a farcire le crêpes.
- Grattugiate la toma al centro della crepe, poi aggiungete una cucchiaiata di radicchio stufato, piegate a fazzoletto e disponete nella pirofila.
- Cospargete con la besciamella, le noci tritate e abbondante parmigiano grattugiato.
- Passate a gratinare in forno già caldo a 200° per circa 10-15 minuti, comunque fino a quando saranno belle dorate.
E’ uno spettacolo! Uno di quei piatti che a me risolvono una cena, quindi prendo spunto e magari lo adatto anch’io al territorio e ai suoi buoni prodotti a chilometro (quasi) zero 🙂
Un bacio!
Tatiana, grazie! Io amo questo mix di sapori, mi piace da matti fare le crepes, radicchio noci e toma mi fanno impazzire! Falle presto anche tu, meritano davvero!
Un bacio!
Sicuramente ottime, sono sapori che piacciono molto anche a me, magari con formaggio della mia zona.
Vai Giovanna, falle anche tu allora!! :*
Francesca, innanzi tutti congratulazioni per la tua laurea! E’ un traguardo importante e il mio augurio per te è che ce ne siano tanti altri! Ora, passiamo a questo meraviglioso piatto…Che tripudio di bontà! Adoro il radicchio, in tutte le salse e con le crepes è di sicuro una specialità! Bravissima cara :* Un abbraccio forte, Mary
Cara Mary, ti ringrazio tanto per tutto! Sei un tesoro!
Come sai il tuo territorio è anche il mio e trovo lodevole il tuo impegno a tenere alto il nome dei prodotti che ci regala! Per le crêpes che dire? Da svenimento, dovevano essere buonissime! Segno anche questa tua chicca! A presto, baci! Elena
Ciao Elena! Che belle le tue parole, mi commuovono e mi rendono un po’ orgogliosa, lo ammetto. Sono tanto contenta di sapere che una mia concittadina apprezzi ciò che pubblico, specie se fa parte della nostra tradizione (anche acquisita ;)) ti abbraccio forte e a presto!