Gli agnolotti di Natale in brodo sono una rivisitazione dei classici agnolotti piemontesi di stufato. Sono infatti più piccoli degli agnolotti tradizionali, il ripieno ricorda quello dei cappelletti e si consumano nel brodo di cappone.
Questi agnolotti di Natale vengono consigliati dal gastronomo Luigi Bruni nel suo libro Natale. Alessandria in tavola. come uno dei piatti tipici alessandrini da preparare a Natale, anche se lui stesso dichiara che “non sono poche le famiglie alessandrine che, per Natale, preparano i cappelletti in brodo“, mentre altri ancora preferiscono preparare i classici agnolotti di stufato.
In ogni caso, in Piemonte come anche in altre zone d’Italia, è tradizione a Natale preparare un buon brodo di cappone o di gallina vecchia, ben ristretto. Che vogliate provare gli agnolotti di Natale o i cappelletti, vi consiglio di salvarvi questa ricetta e preparare questa gustosa pasta fresca ripiena per i giorni di festa.
Agnolotti di Natale in brodo
Ingredienti
Per il ripieno
- 150 g polpa di maiale
- 150 g polpa di vitello
- 50 g petto di pollo
- 50 g salame cotto
- 100 g prosciutto crudo
- 100 g parmigiano reggiano grattugiato
- 2-3 cc olio d'oliva
- 3 uova
- noce moscata
- sale
- pepe
Per la pasta
- 4 uova
- 400 g farina 0
- 1 pizzico sale
- 1 cc olio d'oliva
Per il brodo
- 2 l brodo di cappone o gallina
Istruzioni
- Iniziate preparando il ripieno degli agnolotti: in una casseruola mettete a rosolare le carni tagliate a pezzetti con un filo d'olio, un rametto di rosmarino e una foglia di alloro. Coprite con poco brodo di cappone e lasciate cuocere a fuoco basso per 20 minuti circa. Le carni non dovranno prendere colore.
- Tritate finemente le carni insieme ai salumi, eliminando il rosmarino e l'alloro. Mettete il trito in una terrina e unite il parmigiano grattugiato, le uova, la noce moscata, sale e pepe. Io ho aggiunto anche mezzo cucchiaino di droghe per insaporire, come faceva mia nonna.
- Amalgamate con cura affinché il pieno risulti omogeneo e morbido. Mettete a riposo in frigo per qualche ora, meglio ancora, se avete tempo, per una notte. Prima di riempire gli agnolotti, aggiungete al ripieno un mestolo di brodo se vi sembra che sia troppo asciutto e duro. Deve essere un pieno morbido.
- Preparate ora la pasta: Su una spianatoia mescolate la farina con le 4 uova. Aggiungete un pizzico di sale, ungetevi le mani con un po' d'olio e iniziate a lavorare il composto fino a ottenere un impasto sodo ma elastico.Preparate la pasta, tirandola con la macchina per la pasta ottenendo una sfoglia sottile, ma non troppo.
- Usate lo stampo per agnolottini per ottenere dei quadratini che andranno farciti con la carne. Potete anche aiutarvi con la rotella tagliapasta creando dei piccoli agnolotti. Mettete al centro del quadratino una noce di ripieno, bagnate leggermente i bordi della pasta per non rischiare che l' agnolotto si apra durante la cottura.
- Coprite con un altro strato di sfoglia sottilissima e schiacciate i bordi per far uscire eventuali bolle d'aria, poi create gli agnolotti tagliando i bordi con la rotella (vedi foto).
- Disponete su un asse infarinato tutti gli agnolotti e lasciateli qualche ora ad asciugare. Al momento del servizio, cuocete gli agnolotti nel brodo di cappone per qualche minuto e servite con parmigiano grattugiato a parte.
Note
Come vi spiego nella ricetta, con queste dosi abbiamo preparato 455 agnolotti di Natale. Vi consiglio di congelarli già divisi in porzioni, così da tirarli fuori e buttarli ancora congelati nel brodo, in base a quanti ospiti avrete a tavola, il giorno di Natale.
Gli agnolotti di Natale in brodo sono perfetti non solo per il giorno di Natale, ma possono essere preparati anche per il cenone di Capodanno o per l’Epifania. Successo assicurato!
Per altre ricette delle feste vi consiglio di dare un’occhiata alle mie ricette di Natale, dove trovate tante idee tra primi piatti, secondi e dolci, tra piatti tipici piemontesi e altre zone d’Italia, come il dolce ligure natalizio per eccellenza, il pandolce, o i passatelli in brodo tipici bolognesi.
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